PRIMA VISITA
La prima visita è un momento importante per la programmazione della terapia perché si basa sulla raccolta dei dati anamnestici, cioè della storia clinica presente e passata di ciascun paziente. È fondamentale per la prosecuzione delle cure poiché da essa può dipendere o meno la migliore strategia terapeutica da adottare.

L’Igiene orale riveste un ruolo fondamentale per la pulizia della bocca e per la diagnosi preventiva di infiammazioni e tasche gengivali che prevengano le malattie del parodonto (la cosiddetta piorrea). Durante la seduta di igiene orale si eseguono nel nostro Studio ad adulti e bambini, a seconda delle necessità derivanti dalla loro condizione di salute dentale, test predittivi per lo sviluppo di carie con l’analisi qualitativa e quantitativa della saliva (ricerca dei batteri Streptococco mutans e Lactobacillo) e un’analisi dell’attività infiammatoria dei batteri gengivali. La seduta viene completata dalla mappatura dentale e gengivale con la compilazione di una scheda a cui farà seguito una serie di dati che verranno discussi con il paziente per la successiva prevenzione globale. Sono di competenza dell’Igiene orale l’ablazione del tartaro, il fluoraggio dei denti, il courrettage gengivale con la levigatura delle radici e lo sbiancamento dentale che oggi può essere effettuato anche con tecnica Laser.

Conservativa e LaserConservativa. La conservativa si occupa della cura delle carie dentali. Nel metodo di cura tradizionale si utilizza il trapano con iniezione per l’anestesia locale. Oggi utilizziamo per la cura delle carie anche il Laser ad Erbio (Waterlase), senza quasi mai ricorrere alla puntura anestetica. Le otturazioni si eseguono con materiali estetici innovativi quali resine composite, intarsi in disilicato di litio o di zirconio, resistenti anche nei denti posteriori

Endodonzia (Cura dei canali dentali). Se la carie è particolarmente profonda e destruente il dente va devitalizzato e, a volte, i denti devitalizzati che presentino granulomi o difetti nella chiusura dei canali vanno ritrattati con la terapia canalare. Particolarmente importante è la prevenzione di queste patologie nei pazienti cardiopatici con difetti valvolari poiché infezioni croniche degli apici dentali possono portare alla comparsa di disseminazione dell’infezione con danni cardiaci gravi. Importante è la cura di queste patologie anche nelle donne in gravidanza (dopo il terzo mese) e nei soggetti diabetici.

Chirurgia e LaserChirurgia. In anestesia locale vengono eseguite estrazioni dentali semplici, complesse ed estrazioni di denti del giudizio inclusi nell’osso, apicectomie in caso di granulomi, asportazioni di cisti mascellari e quant’altro sia necessario per risanare una bocca che presenti problemi chirurgici. Per le patologie dei tessuti molli (guance, lingua, gengive, palato, labbra) viene utilizzato il moderno Laser a Diodi, o il laser a Neodimio. Nella maggior parte dei casi gli interventi effettuati con questa tecnica non necessitano né di puntura anestetica né di successivi punti di sutura finali (per piccoli interventi selezionati come le frenulectomie linguali nei bambini, l’asportazione di piccoli fibromi o papillomi virali, le correzioni estetiche o funzionali delle gengive).

Parodontologia (cura delle gengive e tessuti di sostegno del dente). La cura delle malattie delle gengive e dei tessuti di sostegno dei denti riveste un ruolo fondamentale per la salute e la permanenza duratura dei denti nell’osso. Una gengiva malata può mettere a repentaglio la permanenza in bocca di un dente più di una carie complessa. È contro questa evenienza che si cerca di mettere in atto tutto ciò che è possibile per mantenere più a lungo i denti naturali all’interno della nostra bocca. Piccoli interventi chirurgici sulle gengive e sui tessuti di sostegno dei denti, innesti di tessuto dal palato, posizionamento di membrane riassorbibili e osso sintetico che favoriscano la rigenerazione ossea sono i presidi principali che vengono utilizzati per combattere l’infiammazione cronica delle gengive (piorrea) che colpisce numerosi adulti dopo i 40 anni. Anche il laser oggi riveste un ruolo importante nella cura della parodontite che lo Studio Santè è in grado di gestire attraverso le moderne tecnologie di cui dispone.

Implantologia. L’implantologia si occupa del ripristino, mediante radici artificiali in titanio, dei denti persi dal paziente. L’impianto singolo viene spesso eseguito (quando le condizioni dell’osso in termini di altezza e larghezza lo permettono) per non limare i due denti adiacenti, che andrebbero ridotti per costruire un ponte protesico tradizionale. L’implantologia si adatta a tutte quelle situazioni (anche nei pazienti portatori di protesi totale) nelle quali la necessità di masticare con una dentizione il più fissa possibile diventa l’obiettivo primario per il ripristino dei denti perduti per i più svariati motivi (carie, piorrea, traumi ecc). Nei casi di infiammazione perimplantare l’ausilio del laser può diventare importante nell’azione di detersione della zona colpita dall’infiammazione. I moderni laser ad Erbio, in dotazione presso lo Studio Santè, sono in grado di supportare le cure in caso di perimplantite coadiuvando la guarigione della zona infiammata.

Protesi fissa e mobile. Lo scopo della protesi è quello di rimettere il paziente in grado di masticare con quanti più denti possibili relativamente a quelli da lui persi durante l’arco degli anni per diverse ragioni. Sono davvero molte le possibilità oggi offerte da questa specialità, ed ognuna ha caratteristiche differenti sia per il tipo di riabilitazione (mobile, semifissa o fissa), sia per i materiali impiegati (biocompatibili di base, seminobili, nobili, titanio, cromo-cobalto-molibdeno). Combinando poi l’implantologia con la protesi oggi si risolvono anche quei gravi problemi legati alla masticazione dei pazienti con protesi mobili totali. In questi casi, soprattutto per la stabilità della protesi inferiore, insorgono seri problemi di coordinamento dei movimenti mandibolari con conseguente difficoltà digestiva per ingestione di cibi maltriturati, o lesioni anche gravi alle mucose delle guance o labbra per il continuo sfregamento della protesi in quelle zone. Oltre al discorso funzionale, la protesi mira a soddisfare anche quelle esigenze estetiche che oggi rivestono grande importanza, con soluzioni sempre più vicine alla naturalezza dei denti (tramite l’uso di speciali rivestimenti non metallici associati a resistenti porcellane o a zirconio) utilizzando per la presa del colore nuovi moderni sistemi computerizzati.

Gnatologia. È una branca relativamente nuova nel panorama delle specialità odontoiatriche. Essa si occupa della cura delle Articolazioni Temporo Mandibolari (ATM) e delle disfunzioni dei muscoli masticatori. Le cure dei muscoli della bocca sono a volte molto complesse ed il piano di trattamento è spesso variabile e difficile poiché segue l’andamento dei risultati che mirano a ridare un equilibrio masticatorio perso e/o a fornire al protesista delle indicazioni su come e quanto riabilitare la bocca coi denti mancanti. Prima di eseguire apparecchi di riabilitazione, il paziente con problemi gnatologici viene sottoposto a esami strumentali (radiografie) e funzionali (Analisi elettromiografica della muscolatura). Presso lo studio Santè questo esame viene effettuato con il Teethan, apparecchio strumentale che si basa sull’analisi dei muscoli masticatori e sull’analisi del movimento mandibolare. Il principale strumento terapeutico di cui si avvale una parte della gnatologia è il bite-plane, un apparecchio mobile in resina che è un vero e proprio presidio ortopedico. Non esiste solo un tipo di bite, poiché a seconda delle necessità si tendono a realizzare dispositivi su misura adatti alla situazione particolare del paziente. Nei pazienti con dolore cronico la terapia gnatologica è affiancata all’applicazione del Laser antalgico e della Laseragopuntura per affrontare situazioni in cui il dolore si accompagni al difetto di funzione muscolare.

Ortodonzia. È importante far valutare la bocca del bambino nelle fasi più precoci della dentizione (cioè fin da quando spuntano i denti da latte), per poi farlo seguire fino al completo sviluppo osseo e dei denti permanenti. L’ortodonzia può utilizzare, a seconda delle necessità, apparecchi intercettivi, apparecchi mobili dentali, apparecchi fissi, correttori della crescita ossea e altri presidi tesi a ridurre sempre più i difetti osseo-dentali. Non sempre l’ortodonzia riesce a risolvere i problemi di malposizione, soprattutto se la crescita ossea è disarmonica.

Ecco che allora sono necessari interventi chirurgici sull’osso per sistemare una situazione complessa; ed ancora, nonostante tutti i nostri sforzi, alcune situazioni si possono risolvere attraverso “compromessi ideali”. Oggi l’ortodonzia può essere applicata con successo agli adulti senza incorrere nelle retrazioni gengivali post-cura. Tecniche come l’Invisalign® sono applicate nel nostro Studio da un ortodontista sempre aggiornato sulle moderne tecniche studiate dalla Ricerca Scientifica.

altri servizi

LA PATOLOGIA ORALE

Numerose malattie si manifestano come prima localizzazione nella bocca interessando guance, lingua, palato, gengiva, ghiandole salivari e numerose altre strutture. Pochi sono gli Specialisti che si occupano di questo difficile settore, nel quale va unita alla competenza specifica una grossa esperienza medica di base.

Nel nostro Studio si possono eseguire visite ed esami specifici per le patologie più complesse: precancerosi (leucoplachie) e tumori della bocca (benigni o maligni), malattie autoimmunitarie, malattie infiammatorie, malattie infettive (virali, batteriche e da funghi), ecc. Gli esami eseguibili sono molteplici e includono scraping ed agoaspirati con esami citologici, biopsie ed esami istologici, tamponi linguali, del palato e faringei, con possibilità di esami colturali per l’individuazione dei microrganismi responsabili delle infezioni (funghi, batteri e virus).

I LASER NELLO STUDIO DENTISTICO

LASER AD ERBIO
Viene usato per la preparazione delle cavità dentali (carie, abrasioni ai colletti, apicectomie…), la cura dei granulomi e cisti apicali, la cura delle perimplantiti e la decontaminazione dei siti infetti.

LASER A DIODI
È usato per la chirurgia delle mucose orali ma anche per la sbiancatura dei denti e la cura delle gengive malate. Utile per la sterilizzazione dei canali delle radici dentali. In Patologia Orale può essere utilizzato per il trattamento delle afte, del lichen planus e come compendio per la cura di svariate situazioni patologiche, grazie al potere biostimolante della luce.

LASER AL NEODIMIO
Similare nell’azione al diodo ma con potere di penetrazione maggiore. Principalmente utilizzato per la cura delle gengiviti e per la piccola chirurgia orale.

ANALISI RADIOLOGICA

Le possibili indagini radiologiche effettuabili presso il nostro Studio comprendono:

Ortopantomografie (Lastre Panoramiche Digitali)
Sono le lastre che vengono eseguite per la valutazione della bocca, delle ossa mascellari e delle articolazioni temporo-mandibolari.

Radiografie endorali digitalizzate
Sono lastre che utilizzano circa l’80% in meno di Raggi X rispetto a quelle tradizionali. Il metodo si basa sull’acquisizione dell’immagine attraverso il computer, con la possibilità di elaborarla elettronicamente. Il sistema permette inoltre di usare le immagini con disegni per simulare eventuali aspetti chirurgici (casi di implantologia, denti inclusi e passaggio del nervo alveolare ecc).

Esami microbiologici
Comprendono la ricerca di microrganismi responsabili della carie o della malattia parodontale.
Per la carie: si utilizzano appositi terreni di coltura in cui i batteri sono incubati a 37° per 48-72 ore.
Per la malattia parodontale: vengono effettuati test attraverso i prelievi a livello gengivale che vengono poi analizzati da laboratori di microbiologia altamente qualificati. I test microbiologici possono essere accompagnati anche da test genetici per individuare le probabilità per cui la malattia parodontale possa svilupparsi a seguito di un problema genetico. I test parodontali sono poi seguiti da sondaggio delle tasche gengivali manuale o computerizzato.
Nel nostro studio l’analisi delle tasche parodontali viene eseguita con il programma Florida Probe che permette di quantificare la lunghezza delle tasche con sonde elettroniche, riducendo al minimo gli errori del sondaggio classico manuale.

Test salivare
Il test salivare determina sotto stimolo la quantità di saliva prodotta durante l’esame e serve per individuare la carenza di salivazione nei soggetti affetti da problemi alle ghiandole salivari.